La campagna olearia 2025 si è conclusa, e con essa un nuovo capitolo della storia dei Colli Borbonici®, tra le colline campane dove l’ulivo è da sempre parte del paesaggio e della cultura.
Le settimane di raccolta, scandite dal rumore delle reti e dal profumo intenso delle olive appena brucate, hanno dato vita a un olio che racchiude l’identità del territorio: autentico, equilibrato e naturalmente ricco.
Il clima di quest’anno — con temperature miti e poche piogge nei momenti decisivi — ha favorito una maturazione ideale, esaltando la concentrazione di polifenoli e l’equilibrio aromatico del nostro olio.
Come ogni anno, abbiamo completato la produzione sottoponendo l’olio alle analisi chimiche e al panel test sensoriale, due strumenti fondamentali per garantire qualità e trasparenza.
Questo approccio, che ripetiamo costantemente, è parte del nostro impegno verso chi sceglie Colli Borbonici®: offrire non solo un prodotto, ma anche una prova concreta del suo valore.
Analisi chimiche: la base oggettiva della qualità
Le analisi chimiche sono il punto di partenza per certificare un olio extravergine di oliva.
Verificano parametri oggettivi come acidità libera, numero di perossidi, K232, K270 e ΔK, indicatori che raccontano la freschezza, la stabilità e la purezza del prodotto.
Nel rapporto di analisi 2025, tutti i valori rientrano ampiamente nei limiti della categoria extravergine.
Oltre ai parametri obbligatori, abbiamo analizzato il contenuto in polifenoli totali, che si attesta intorno ai 730 mg/kg — un valore elevato, sinonimo di un olio ricco di antiossidanti naturali e con una forte identità sensoriale.
Inoltre, l’olio presenta una percentuale di acido oleico superiore al 70%, un indicatore riconosciuto di alta qualità e stabilità ossidativa. L’acido oleico, insieme ai polifenoli, contribuisce a preservare il gusto, la struttura e la longevità dell’olio, rendendolo più salutare e resistente all’invecchiamento.
Questi risultati confermano che il nostro olio rispetta pienamente gli standard di purezza e genuinità previsti dal Reg. (UE) 2568/91 e successive modifiche.
In termini pratici, ciò significa che l’Olio Extravergine Colli Borbonici® 2025 è un prodotto di altissimo profilo qualitativo, frutto di olive sane, raccolte nel momento ottimale e molite con rapidità per conservarne tutte le proprietà.
Panel test: una scelta volontaria di trasparenza
Oltre alle analisi chimiche, abbiamo deciso anche quest’anno di sottoporre l’olio al panel test sensoriale, un esame condotto da un gruppo di assaggiatori professionisti riconosciuto dalla Camera di Commercio di Salerno.
Il panel test non è obbligatorio per gli oli non DOP, ma noi lo consideriamo parte integrante della nostra filosofia produttiva: una forma di auto-certificazione sensoriale che testimonia la reale qualità dell’olio.
Durante la degustazione, i giudici valutano la presenza di eventuali difetti e l’intensità delle note positive come fruttato, amaro e piccante.
Il panel ha confermato che il nostro olio 2025 è privo di difetti e perfettamente rispondente alla categoria “Olio Extravergine di Oliva”.
Risultati del panel test 2025
-
Difetto prevalente: nessuno
-
Mediana del fruttato: 3,4
-
Mediana dell’amaro: 3,8
-
Mediana del piccante: 4,6
-
Valutazione finale: Olio Extravergine di Oliva
Il profilo sensoriale è quello tipico degli oli di alta collina: un fruttato verde equilibrato, con sentori erbacei e note di carciofo e mandorla, bilanciato da un amaro elegante e un piccante deciso.
L’armonia tra questi elementi è la prova tangibile di un olio fresco, ricco di polifenoli e realizzato con cura artigianale.
Le analisi sono disponibili al seguente link.
Trasparenza e miglioramento continuo
Pubblicare ogni anno i risultati delle analisi è una pratica che fa parte della nostra identità.
Non è solo un gesto di trasparenza verso il cliente, ma anche un modo per monitorare nel tempo la qualità, per confrontare le diverse annate e per continuare a migliorarci.
In un settore in cui la fiducia è un valore raro, Colli Borbonici® sceglie la via della chiarezza: numeri, dati e sapore reale.
Ogni bottiglia racconta la stessa storia di coerenza, rispetto per la natura e dedizione alla qualità.
Per noi, la qualità non è una parola, ma un percorso. E il raccolto 2025 ne è la prova più autentica.